Nel marzo 2014 ci sono state affidate le carte che i genitori di Giorgio Vale hanno raccolto per trent’anni, nella speranza di fare luce sulla morte del loro secondogenito. Dopo una prima ricognizione, abbiamo sottoposto questo notevole complesso documentale ad una misurata selezione, per poi procedere all’operazione di riordino. Mantenendo come riferimento l’organizzazione originaria del materiale, questo è stato suddiviso in fascicoli per materia, che sono andati a comporre delle serie distinte riguardanti: la storia familiare, Terza Posizione, i Nuclei Armati Rivoluzionari, il depistaggio sulla strage di Bologna operato dal SISMI (che mise Giorgio Vale ed i NAR al centro delle indagini), la latitanza e la morte di Giorgio, due raccolte di ritagli a stampa nonché una raccolta di 12 sentenze per processi celebrati tra il 1984 ed il 2005. L’archivio così riorganizzato ha la consistenza di 87 fascicoli, contenenti quasi 7000 carte, e di più di 4000 pagine di sentenze. Vai all’Inventario